mercoledì, maggio 27, 2015

La mia rosa

Non c'è stata seduta stamani il mio psicologo è in ferie...il prossimo martedì. Ne avrei avuto bisogno,la famiglia di Rainer è stata estremente invadente irrispettosi e cafoni..questa settimana.Cioè i suoceri. Sono cosi falsi questi due,che basta il veccio va a pregar ogni domenica in chiesa i suoi peccati...ne avevo bisogno del mio dottor dell'anima,perché sono capaci questi a buttarmi in uno stato "mi piglio figliola e scappo ed abbandono quel santo di mio marito". E non se lo merita..
In una seduta gli dicevo. .
Sa mi ha fatto spostar la rosa mio cognato,quando ho scavato e trapiantato mi sembrava di essere io...
Sfigurata,delusa trapiantata,non un posto fisso...
I primi giorni era secca dopo il trapianto....io a tutti..
Morirà e neanche fiori vedrò anche quest'anno...perché è strana non ha mai fiorita.
L'ho curata,gli ho tolto le foglie secche...ero stata attenta a tagliar di sottto con la pala senza intaccare le radici.
Se fiorisce mi dicevo forse guarisco anch'io.
Non c'è stato un giorno che non la guardavo.
Mio marito per farsi perdonare dal fratello,me ne ha regalato una in vaso.
Delicata bianca.
L'unica che mi ha chiesto scusa è stata mia cognata..con quanto mi dispiace.
Lei ama le rose,ne ha un paio rare.
E così dopo acqua,cure attese di quel mio pezzo di cuore sradicato, come se ero io.
La mia rosa è sfiorita con un profumo dolce non troppo intenso e petali delicati...
Un po come me.
Ha ragioni il mio dottor dell'anima a dirmi..
Lei è una combattente.

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